MANUALE DEL RESTAURO

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MANUALE DI BUONE PRATICHE DI RESTAURO E RISTRUTTURAZIONE DI MANUFATTI IN PIETRA TIPICI DELLA "VALLE DEI TRULLI"

 

“Un ECOMUSEO è un patto con il quale una comunità si impegna a prendersi cura di un territorio”

Il nostro ecomuseo si occupa di un territorio caratterizzato da ambienti di vita tradizionali, patrimonio naturalistico e storico-artistico particolarmente rilevanti e degni di tutela, restauro e valorizzazione, per cui si propone come un’opportunità di scoprire e promuovere una zona di particolare interesse avvalendosi del coinvolgimento in prima persona della comunità locale che quotidianamente vive il territorio e che deve riappropriarsi del proprio patrimonio culturale, storico, tradizionale, per poterlo conservare e tramandare alle future generazioni.

L’Ecomuseo di valle d’Itria nasce dalla volontà congiunta dei Sindaci dei Comuni di Alberobello, Cisternino, Fasano, Locorotondo, Martina Franca e Monopoli, al fine di generare uno strumento attivo sul territorio volto al recupero e valorizzazione del patrimonio materiale ed immateriale del proprio territorio.

A tal scopo l’idea progettuale si propone di realizzare un Manuale del restauro dei manufatti in pietra che possa essere da un lato depositario di conoscenze e tecniche costruttive in via di estinzione e dall’altro strumento alla portare di chiunque voglia acquisire tali conoscenze. L'idea di redigere un manuale di buone pratiche affonda le radici nel significato intrinseco di Ecomuseo ovvero la comunità, perché con l’aiuto della comunità stessa, che affiancherà lo studio sui testi e l’esperienza professionale di chi all’interno della associazione sta partecipando attivamente al progetto all’acquisizione di materiale conoscitivo, diventerà l'elemento più prezioso e innovativo di tale progetto.

Un manuale, quindi, che sarà in continua crescita e si interfaccerà continuamente con chi vorrà partecipare grazie a laboratori e social network, a una costante interazione con gli operatori Ecomuseale, che provvederanno sistematicamente ad aggiornare le notizie, in modo da offrire un manuale per la comunità e con la comunità in continuo aggiornamento.

Attraverso la realizzazione di un prodotto scritto-grafico inoltre si vuole offrire la possibilità ai giovani tecnici di imparare nozioni che difficilmente sono disponibili se non in cantiere ed ai giovani disoccupati di rivalutare le attività artigianali come prospettiva di lavoro, quasi un modo per orientare lo sviluppo futuro del territorio in una logica di sostenibilità ambientale, paesaggistica, economica e sociale, di responsabilità e di partecipazione dei soggetti pubblici e privati e dell’intera comunità locale alla tutela e rivalutazione del paesaggio costruito.

Attualmente il progetto, ideato dall’arch. Anna Lisa Martucci è stato avviato grazie alla preziosa partecipazione dell’arch. Vanessa Ammirabile nonché della dott. Giusy Barletta, dott. Paola Cito, dott. Luca Gianfrate, dott. Angela Panaro, mentre non sono stati ancora inseriti nel primo testo pubblicato i contenuti realizzati dalla dott. Marialucrezia Colucci.

Di seguito in link grazie al quale sarà possibile consultare una prima parte del lavoro svolto a cui seguiranno altre sezioni dedicate ad argomenti affini.

LINK MANUALE DEL RESTAURO.PDF

 

viaggio studio del G.A.L. Valle d'Itria in Maremma Toscana

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Gentilissimi
 
L'Associazione Ecomuseale di valle d'Itria è entusiasta di aver potuto partecipare al viaggio studio del G.A.L. Valle d'Itria in Maremma Toscana alla scoperta dell'ospitalità rurale, nei giorni 27-29 giugno 2014; occasione che ha permesso, accompagnati dal dott. Francesco Gentili, di confrontarsi con operatori attivi sul e per il territorio con le loro esperienze, storie, successi, difficoltà e sfide quotidiane e possibili strategie risolutive. Interscambio che ha rafforzato ulteriormente l'identità culturale Itriana, con tutte le sue peculiarità e ricchezze storiche, antropiche, paesaggistiche ed enogastronomiche su cui maggiormente puntare e valorizzare.
 
Si ringrazia chi, a vario titolo, ha reso questa esperienza altamente significativa, professionalmente e umanamente, rendendola emozionante ed indimenticabile.
Si ringraziano, inoltre, i veri protagonisti di questa suggestione che, come in un dipinto di Fattori, si sono sovrapposti ed armonizzati tra loro: paesaggi spesso incontaminati tra le montagne e il mare, una natura a tratti rude e selvaggia e al contempo "addomesticata" dall'uomo nelle aziende agrituristiche, mandrie di mucche e cavalli maremmani allo stato semibrado, protetti dai confini del parco naturale della Maremma e "domate" dai butteri, distese di vigneti, campi di grano e di girasoli e un grazie ai colori accecanti in un cielo terso che, la sera, regala emozioni di stelle e lucciole.
 
Ebbri di vino, sapori, profumi e suggestioni Vi aspettiamo presto in valle d'Itria per emozionarci, ancora una volta e insieme, tra trulli, stelle e sogni!
 
 
 
Cordialmente
 
Gruppo Comunicazione
Associazione Ecomuseale di valle d'Itria
www.ecomuseovalleditria.it
 
   
 

laboratori dal basso

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LABORATORI DAL BASSO 2014

Nell’ottica di migliorare le conoscenze legate al territorio e alle migliori strategie di sviluppo, l’Associazione Ecomuseale di valle d’Itria (ente gestore dell’Ecomuseo della Valle d’Itria), ha strutturato un corso di formazione rivolto agli operatori dell’associazione e aperto a tutti gli interessati. Infatti, l’Associazione Ecomuseale è tra i vincitori del bando: “Laboratori dal Basso”- azione sperimentale dell’ARTI e Bollenti Spiriti della Regione Puglia, cofinanziata dalla Unione Europea, attraverso il PO FESR 2007-2013
Il percorso formativo, del tutto gratuito, si svolgerà nei mesi di maggio e giugno con incontri settimanali, a Locorotondo, c/o sala “ don Lino Palmisano”- villa Mitolo e tre incontri presso i Laboratori G-Lan – via Giannone, di Locorotondo con inizio il 22 maggio 2013 alle ore 9.30. (via Giannone 4°).

I laboratori dal basso sono stati pensati per aiutare a focalizzare meglio alcuni elementi che caratterizzano la missione stessa dell’Associazione Ecomuseale di Valle d’Itria e di quanti operano sul territorio. Saranno chiamati esperti con cui confrontarsi, che orientino e diano spunti di intervento sulla valorizzazione e diffusione del patrimonio culturale in quanto elemento del territorio, funzionale alla costruzione e rivitalizzazione di reti di attività e servizi volti a promuoverne la sostenibilità ambientale e sociale (programmazione e pianificazione ambientale per la conservazione, il recupero e la valorizzazione delle risorse territoriali); sul recupero e riproposizione del patrimonio materiale e immateriale, attraverso la raccolta e gestione di informazioni, dati, documenti utili per eventuali programmi di promozione o iniziative di valorizzazione.

I laboratori sono stati ideati come officine progettuali in cui offrire, da una parte, le esperienze necessarie per incentivare gli operatori ecomuseali ad aprirsi ad altre realtà, possibilità di sviluppo, progetti utili ai fini delle stesse finalità ecomuseali, procedure innovative di valorizzazione e tutela del territorio, coinvolgimento della comunità; dall’altra parte, si vogliono dare input concreti di progettazione, fund-rising, organizzazione delle risorse umane, progettazione del lavoro in rete per consentire di portare avanti le azioni ecomuseali in un’ottica di miglioramento e penetrazione nel tessuto territoriale.

Si ringraziano, oltre ai comuni delle amministrazioni dell’Ecomuseo della Valle d’Itria (Locorotondo capofila, Alberobello, Cisternino, Fasano, Martina Franca e Monopoli) i partner che hanno aderito all’iniziativa: G.A.L. di Valle d’Itria, Ordine degli Architetti di Taranto, CRSFA- Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura “Basile Caramia”- Locorotondo, Laboratori Urbani G.LAN, Associazione Culturale Dragare - Martina Franca, Ctg Egnatia – Monopoli, Pietre Vive Editore.

Racconti sotto L'arco

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laboratori racconti sotto l arcoNel proseguo delle attività previste dal progetto nell’ambito del disciplinare attuativo della Legge Regionale n.15/2011 in materia di ecomusei, regolante i rapporti tra la Regione Puglia e i comuni ecomuseali ammessi al finanziamento di azioni a sostegno degli Ecomusei, L’Associazione Ecomuseale di Valle d’Itria - sezione Locorotondo con il contributo della Regione Puglia (Assessorato alla Qualità del Territorio) e il patrocinio del Comune di Locorotondo organizza “RACCONTI SOTTO L’ARCO” laboratori ecomuseali partecipati: una serie di laboratori partecipati tematici con la comunità in cui la stessa potrà riunirsi, parlare e confrontarsi su vari aspetti legati al territorio e al proprio modo di essere locorotondesi.

Il calendario prevede quattro appuntamenti dalle 17,00 alle ore 19,00 c/o Complesso di Sant’Anna - via Martina Franca- a Locorotondo.


30 settembre 2013

“Tra pietra e natura”…Patrimonio costruito e naturale

01 ottobre 2013
abracadabra… “affascina(nti)” rituali magici tra sacro e profano

08 ottobre 2013
“I uè da pegnéte i sep’ a chucchière”…Patrimonio enogastronomico

15 ottobre 2013
“Curdunnesità”: caratteri identitari tra dialetto e detti popolari



La prenotazione è obbligatoria ai numeri +39 339.6609445 e +39 320.7944731