Light up your senses

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l'Associazione Ecomuseale di Valle d'Itria aderisce all'iniziativa dal titolo "Light up your senses", promossa dall’Associazione culturale Euforica e inserita nell’ambito del programma regionale InPuglia365 Cultura Natura Gusto, finalizzato alla valorizzazione del territorio pugliese e del suo patrimonio diffuso, materiale e immateriale.


La Valle d’Itria ospita la “Notte delle Candele – Light up your senses”, evento che ruota attorno alle tradizioni legate all’antica festa di Santa Lucia, attraverso un ricco calendario di appuntamenti per adulti e bambini.
Sono infatti in programma laboratori esperienziali, visite guidate, cene e degustazioni al buio nei Comuni di Locorotondo, Alberobello e Castellana Grotte, alla riscoperta del connubio fra arte e cibo attraverso i sensi.
L’Associazione Ecomuseale di Valle d’Itria aderisce a questa iniziativa, promossa dall’Associazione culturale Euforica, col patrocinio dei Comuni di Locorotondo, Alberobello, Castellana Grotte, Bari e Matera e inserita nell’ambito del programma regionale InPuglia365 Cultura Natura Gusto, finalizzato alla valorizzazione del territorio pugliese e del suo patrimonio diffuso, materiale e immateriale.
Si allega il programma degli eventi.
Per maggiori informazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
3277608744
fb:@euforicaeventi

ITRIA SUNSET TOUR

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#SaveFaragola: illuminati ad arte
25, 29 e 31 agosto 2018

L’Associazione Ecomuseale di Valle d'Itria aderisce a #SaveFaragola – “Illuminati ad arte”, la maratona estiva di solidarietà 2.0 basata sui principi del turismo collaborativo e del tour sharing, una serie di visite guidate ed eventi speciali con guide professioniste (dal 16 agosto al 30 settembre) con l'obiettivo di raccogliere fondi da destinare al sito archeologico di Faragola (Ascoli Satriano - FG), gravemente danneggiato nella notte tra il 6 e il 7 settembre 2017 durante un incendio di natura dolosa.

Il format ILLUMINATI AD ARTE, prevede che l'esperienza venga svolta al tramonto o al crepuscolo per poter utilizzare candele, fiaccole, lanterne e chi più ne ha più ne metta, per l'illuminazione dei monumenti scelti!

Sono oltre 20 gli appuntamenti di tour sharing dal 16 agosto al 30 settembre in tutta Italia. Eccoli in una mappa :

https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=1sw_yrD_HWYV_QRTdOQtZ9RaA3RitICVQ&ll=41.958085315766056%2C14.874177350000082&z=7https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=1sw_yrD_HWYV_QRTdOQtZ9RaA3RitICVQ&ll=41.958085315766056%2C14.874177350000082&z=7

 

 

Chi c’è dietro? Realtà proponenti.

The Monuments People (A.P.S.) e Guido tour sharing (I.S.).

  • L’Associazione di Promozione Sociale (APS) The Monuments People nasce dall’idea di quattro guide turistiche abilitate presso la Regione Puglia con l’obiettivo di avere uno strumento per operare insieme nell’ambito della promozione, valorizzazione e soprattutto della fruizione dei beni culturali e ambientali. La scelta del nome richiama un famoso capolavoro cinematografico, “The Monuments Men”. Si riferisce a tutti quegli uomini e donne che durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale riuscirono a ritrovare e a salvaguardare innumerevoli capolavori della nostra storia dell’arte. Non “Men” ... ma un generico “People”, perché il nostro intento è il maggior coinvolgimento possibile di “persone”: professionisti del settore da una parte, “fruitori” dall’altra per un corretto processo di divulgazione e quindi di fruizione dei beni culturali, cercando di diffondere a più “persone” possibili la conoscenza del nostro patrimonio.
    Sito web:

Guido tour sharing nasce nel 2015 come spin off per la sperimentazione di pratiche collaborative per favorire un turismo più inclusivo. Nel 2017 si costituisce Impresa Sociale grazie anche al sostegno della Fondazione Cariplo. Obiettivo è quello di utilizzare le nuove tecnologie per valorizzare il patrimonio culturale di una città attraverso una mediazione dal vivo e l’integrazione tra residenti e turisti individuali. Sito web: www.iloveguido.it/

Come funziona?

Sostenere #savefaragola è semplice:

  1. Scegli un evento della dal portale nella pagina dedicata al progetto (http://www.iloveguido.it/guido/inizio-savefaragola-x-faragola-x),
  2. Porta un amico e passa parola. Se non si può partecipare, è possibile scegliere un tour e donarlo. Si faranno felici due persone: chi dona e chi lo riceve!

La quota di partecipazione aiuterà la Fondazione Apulia Felix a recuperare il sito archeologico di Faragola.

Con il Progetto #SaveFaragola le realtà proponenti The Monuments People (A.P.S.) e Guido tour sharing (I.S.), perseguono i seguenti scopi:

  • contribuire a mantenere accesi i riflettori sul drammatico incendio che ha distrutto il sito archeologico di Faragola, tramite la divulgazione scientifica e la sensibilizzazione del pubblico;
  • portare avanti una raccolta fondi, a livello nazionale, attraverso l’evento “Illuminati ad arte”;
  • valorizzare la figura del Professionista della Cultura che mette in campo le proprie competenze e dona una parte del ricavato, per la propria prestazione professionale, a favore della Valorizzazione di un Bene Culturale.

Nell’ambito di questa iniziativa l’Associazione Ecomuseale di Valle d’Itria propone “ITRIA SUNSET TOUR”, un ciclo di tre appuntamenti previsti, nel mese di agosto, nei Comuni di Alberobello, Locorotondo e Martina Franca, per riscoprire ed ammirare le bellezze della Valle d’Itria al tramonto e sostenere il sito archeologico di Faragola.

A Locorotondo sabato 25 agosto alle ore 19.00 gli operatori Ecomuseali organizzeranno un percorso all’interno del borgo antico, dove la luce avvolgente del tramonto ridefinirà la Valle d’Itria, i profili aguzzi delle cummerse, le tipiche case del paese dalle 5 “O”, le stradelle, impreziosite da un tripudio di fiori e di colori e la disarmante bellezza della semplicità nei ricami delle testimonianze artistiche sospese tra medioevo, rinascimento e barocco. Imperdibile la visita alla chiesetta di San Nicola di Myra, una pregevole testimonianza di decorazione parietale con angeli musicanti, santi eremiti e episodi della vita e miracoli del santo, dichiarata patrimonio di interesse nazionale e riaperta al pubblico dopo circa trent’anni. L’appuntamento è il 25 agosto 2018 alle ore 19.00 in Piazza Mitrano da dove inizierà la visita guidata, che avrà una durata di circa 1 ora e mezza nel centro storico di Locorotondo

A Martina Franca mercoledì 29 agosto gli operatori Ecomuseali organizzeranno un percorso all’interno del centro storico con l’apertura straordinaria dell’antica Chiesa di San Nicola, sita in via Cristoforo Colombo e della Chiesa della Misericordia, adiacente al complesso delle Monacelle. L’itinerario si svilupperà attraverso i vicoletti del “Curdunnidde”, antico e caratteristico quartiere della città storica, e i visitatori potranno ammirare le suddette chiese che si trovano lungo il percorso e che solitamente sono chiuse al pubblico.

L’appuntamento è il 29 agosto 2018 alle ore 18:00 in Piazza Maria Immacolata da dove inizierà la visita guidata che avrà una durata di circa 1 ora e mezza.

Ad Alberobello il venerdì 31 agosto alle ore 18:30 gli operatori Ecomuseali organizzeranno un percorso che partirà dalla Chiesa a trullo e che proseguirà fra le stradine del rione Monti fino ad arrivare al cuore dell’ Aia Piccola, il rione più autentico e suggestivo. Non mancherà la sosta al Belvedere dal quale è possibile ammirare i circa 1000 trulli del rione Monti e che la luce rosata del tramonto renderà ancora più magici e incantevoli. Infine, quando sarà calata la sera, la visita si concluderà dinanzi la Basilica dei Santi Medici, che illuminata sapientemente risulterà ancor più grandiosa e raffinata.

L’appuntamento è il 31 agosto alle ore 18:30 presso la Chiesa di Sant’Antonio da Padova in via Monte Pertica, 16 da dove inizierà la visita guidata.

Info e contatti:

www.ecomuseovalleditria.it

FB: @ecomuseo.valleditria

Ilario De Biase: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.iloveguido.itQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.themonumentspeople.it   

 

 


                     

CONSULTA REGIONALE DEGLI ECOMUSEI

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BARI - 5 APRILE 2018

AUDIZIONE DELL’ECOMUSEO DI VALLE D’ITRIA COME “BEST PRACTICE”

 

Giovedì 5 aprile, a Bari, presso la Sala Convegni Mediateca della Regione Puglia, si è svolta una seduta della Consulta regionale degli Ecomusei, convocata dalla Regione Puglia - Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio.

Tra gli argomenti all’ordine del giorno anche l’audizione dei rappresentanti dell'Ecomuseo di Valle d'Itria come "best practice", alla presenza dei componenti della Consulta e dell'Assessore regionale all’Industria turistica e culturale, Gestione e valorizzazione dei beni culturali Loredana Capone.

Per l’occasione Vanessa Ammirabile, Presidente dell’Associazione Ecomuseale di Valle d’Itria (ente gestore dell’omonimo Ecomuseo), affiancata da Giusy Barletta, socio fondatore, ha relazionato sintetizzando otto anni di attività dell’Ecomuseo di Valle d’Itria, uno dei primi ad aver ottenuto il riconoscimento di “ecomuseo di interesse regionale”. Alla seduta hanno preso parte anche gli Assessori alla Cultura di Alberobello, Cisternino e Locorotondo, tre dei sei Comuni facenti parte dell’Ecomuseo di Valle d’Itria.

Onorati di aver avuto questa grande opportunità, gli operatori ecomuseali rivolgono un particolare e sentito ringraziamento all'Assessore regionale all’Industria turistica e culturale, Gestione e valorizzazione dei beni culturali Loredana Capone, alla Dirigente della Sezione Valorizzazione territoriale Silvia Pellegrini, al Presidente della Consulta regionale degli Ecomusei Domenico Conte, all’Ing. Luigi Cicchetti, ai membri della Consulta e a tutto lo staff della Regione Puglia, per aver creduto negli ecomusei e nella possibilità, per una comunità, di attivare processi di tutela e valorizzazione del prezioso patrimonio culturale pugliese.

Convegno interregionale

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IDEE PROGETTUALI PER UN DISTRETTO CULTURALE EVOLUTO MEDITERRANEO  

Ipotesi di sviluppo locale per un'economia trainata da cultura e sistemi territoriali

Sabato 14 ottobre 2017

ESITI E RINGRAZIAMENTI

Nel pomeriggio di sabato 14 ottobre Locorotondo ha ospitato il convegno interregionale dal titolo “IDEE PROGETTUALI PER UN DISTRETTO CULTURALE EVOLUTO MEDITERRANEO - Ipotesi di sviluppo locale per un'economia trainata da cultura e sistemi territoriali”.

Il convegno, tenutosi presso la Sala Don Lino Palmisano c/o Villa Mitolo, è statopromosso dal Coordinamento Associativo Interregionale “Distretto Culturale Evoluto IDEM - Identità Mediterranea in collaborazione con l’Associazione Ecomuseale di Valle d’Itria e col patrocinio del Comune di Locorotondo.

Il Coordinamento interregionale, costituitosi nel 2016, è un organismo associativo innovativo, unico nel suo genere, in quanto mette insieme, per la prima volta, più regioni (Calabria, Sicilia, Campania, Puglia) con l’intento di promuovere l'identità mediterranea attraverso percorsi comuni e affini. Nell’ambito del Coordinamento la Puglia è rappresentata dall'Associazione Ecomuseale di Valle d'Itria, ente gestore dell’omonimo Ecomuseo, composta dai comuni di Alberobello, Cisternino, Fasano, Locorotondo, Martina Franca, Monopoli.

Il convegno ha rappresentato un’occasione di comunione e di confronto tra le realtà territoriali sopra citate, che per cultura e tradizioni presentano molte affinità. Le iniziative già intraprese e quelle future, di cui si è discusso in sede di Convegno, sono e saranno finalizzate a rafforzare il senso di responsabilità delle comunità locali e a pianificare azioni di corretta fruizione e valorizzazione dei territori, in un’ottica di stretta collaborazione. Gli enti aderenti al Coordinamento mirano, infatti, alla definizione di una rete territoriale di “sistemi culturali”, capace di creare sinergie finalizzate a tutelare, valorizzare, diffondere e sviluppare il patrimonio culturale, materiale e immateriale, ambientalistico e demoetno-antropologico dei territori di riferimento, con il coinvolgimento attivo delle istituzioni, degli enti pubblici e delle comunità.

In sede di convegno sono stati sottoscritti i Protocolli d'intesa con i Comuni di Ruviano (Ce) e di Locorotondo (Ba), che hanno fatto seguito a quelli già stipulati con i Comuni di Nicosia (En) e di Malvito (Cs).

Inoltre l’Associazione Ecomuseale di Valle d’Itria, su proposta del delegato del Distretto Valentina Mastronardi, ha sottoscritto un Protocollo d’intesa con l’Ass.ne Ecomuseo Petra d’Asgotto di

Nicosia, per rafforzare i rapporti già avviati all’interno del Coordinamento e per favorire ulteriori future progettualità. È in via di definizione la possibile sottoscrizione del medesimo protocollo con le associazioni ecomuseali campane e calabre.

Tali importanti obiettivi sono stati condivisi con la cittadinanza intervenuta al convegno e con i numerosi rappresentanti delle istituzioni presenti per l’occasione. All’incontro hanno preso parte il Consigliere Regionale D. Pentassuglia, il Sindaco di Locorotondo T. Scatigna, il Vicesindaco V. Smaltino, l’Ass.re alla cultura e turismo E. Prete e tutto il Consiglio comunale di Locorotondo. Inoltre hanno presenziato, in rappresentanza delle Amministrazioni comunali aderenti all’Ecomuseo di Valle d’Itria, gli Assessori di Alberobello (A.Turi), Cisternino (F. Tozzi), Fasano (A. Angelini) e Martina Franca (G. Palmisano), nonché tutti i delegati delle regioni coinvolte nel Distretto IDEM e il Sindaco di Malvito P. Amatuzzo.

Non sono mancati i saluti istituzionali da parte dell’Assessore Regionale all’Industria turistica e culturale, Gestione e valorizzazione dei Beni Culturali Loredana Capone, la quale ha inviato agli organizzatori un proprio messaggio benaugurante e di benvenuto, cui si sono aggiunti i saluti della professoressa Angela Barbanente, promotrice degli ecomusei in Puglia.

All’indomani del Convegno l’Associazione Ecomuseale coglie l’occasione per ringraziare tutti gli intervenuti, i rappresentanti del Coordinamento IDEM, in particolare il Presidente Marisa Callisto, il Coordinatore Stefano Di Stasio e tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito all’organizzazione dell’evento.